Priorità dell’Etica nell’implementazione dell’Intelligenza Artificiale
Il Parlamento europeo si è espresso recentemente rispetto all'etica come priorità nello sviluppo di soluzioni di intelligenza artificiale. Le tematiche più importanti hanno riguardato la tutela dell'ambiente, la diversità, e l'utilizzo dell’AI nell’istruzione.
Diversità
Il parlamento dell’Unione Europea ha trattato l’argomento di Intelligenza Artificiale e discriminazioni. In particolare, di quanto sia importante garantire che la diversità sia presa in considerazione nello sviluppo di qualsiasi tecnologia. La commissione del Parlamento Europeo si è espresso a favore di una regolamentazione dell’AI per proteggere: discriminazione, parità di genere, diversità culturale e linguistica. Infine, è stato affrontato il tema di indicatori volti a misurare la diversità, per garantire che algoritmi di raccomandazioni impattino sulla diversità culturale e linguistica dell’AI. Inoltre, il Parlamento europeo si è espresso rispetto alla tematica di disabilità e intelligenza artificiale. Recentemente è stato studiato lo sviluppo di veicoli autonomi, che potrebbero permettere a persone con mobilità ridotta una maggiore indipendenza e accessibilità. questo è stato studiato anche nell'ambito dei trasporti pubblici, ovvero dell’utilizzo dell'intelligenza artificiale per creare sistemi di trasporti pubblici intelligenti dove algoritmi di AI possano ridurre al minimo le code, tempi di attesa e consentire a persone soggette da disabilità di essere più indipendenti nell’utilizzo di tali mezzi.
Tutela dell’ambiente
Il parlamento Europeo si è espresso riguardo alla tematica di Intelligenza Artificiale ed ambiente. In particolare, di come l’AI possa essere uno strumento fondamentale per conseguire obiettivi di sostenibilità. Ogni tecnologia dovrebbe includere delle stime rispetto al suo impatto ambientale, come le materie prime necessarie, consumo di energia, emissioni ed altro. Ad esempio, l'intelligenza artificiale potrebbe essere utilizzata per ridurre le congestioni del traffico nelle strade, emissioni di gas inquinanti o l’effetto serra. Ciò può essere realizzato grazie allo sviluppo di indici e strutture di analisi avanzate che riescono a misurare questa tipologia di eventi.
Istruzione
L’uso dell’AI nel campo dell’istruzione dovrà essere supportato da un quadro etico per garantire l’accesso a dei contenuti che siano culturalmente e linguisticamente diversi. In particolare, è stato rimarcato il diritto imprescindibile di un’istruzione pubblica di qualità a tutti i livelli, per questo la diffusione di sistemi di intelligenza artificiale nelle scuole non dovrà aumentare i livelli di disparità a causa dei divari digitali già presenti. Inoltre, è stato rimarcato il ruolo fondamentale dell’insegnante e della relazione che si crea tra questo e gli alunni. I professori non potranno mai essere sostituiti e dovranno sempre essere in grado di correggere le decisioni prese da algoritmi di Intelligenza Artificiale, rispetto a valutazioni o altro. Si rende tuttavia necessaria l'educazione degli insegnanti all'utilizzo di queste tecnologie al fine di introdurle a supporto del loro lavoro.
AI al servizio dell’Etica
Il Parlamento europeo ha dichiarato che qualsiasi quadro normativo in materia di intelligenza artificiale deve comprendere obblighi giuridici riguardanti l'etica. In particolare, si devono rispettare i principi di accrescimento del benessere umano tramite dignità, autonomia, autodeterminazione, inclusione e trasparenza. È stato anche dichiarato che l'uso di tali tecnologie deve essere al servizio delle persone e non per sostituirle o decidere al posto loro. Infine, il Parlamento europeo si è espresso riguardo alla necessità di un’alfabetizzazione digitale globale per garantire lo sviluppo di professionisti in questo settore. Il Parlamento europeo ha evidenziato la necessità di sviluppare criteri comuni e procedure a livello dell'unione per la creazione di un certificato europeo di conformità e etica.
Questo certificato potrebbe essere utilizzato da qualsiasi operatore per garantire la conformità dei propri prodotti rispetto a fattori etici oppure nel caso di tecnologie ad alto rischio potrebbe diventare un presupposto obbligatorio per la loro commercializzazione.
L'attenzione rispetto a questa tematica dimostra ancora una volta l'importanza che questa tecnologia avrà in ogni ambito della nostra società in futuro.
L'importanza di mantenere un approccio volto al benessere dell'uomo e all'etica sarà fattore fondamentale per lo sviluppo di qualsiasi nuova tecnologia in futuro.
Autore
Giada Tortorelli
Marketing Specialist in AIDIA, laureata in Economia Aziendale a Firenze ma emigrata a Londra per capirci qualcosa di moda.