Intelligenza Artificiale per “umanizzare” lo stile calcistico nel videogioco FIFA.
Algoritmi di machine learning per un maggiore realismo
Il videogioco FIFA, sviluppato da Electronic Arts nel 1993, detiene senza dubbio il primato per quanto riguarda videogiochi calcistici. Negli ultimi anni è stata introdotta la tecnologia machine learning per rendere più umano lo stile di gioco dei calciatori di FIFA20. Zinno, Senior Software Engineer di EA ha dichiarato al sole 24 Ore: “Penso che la sfida più grande sia creare giocatori che possano agire come farebbero gli umani”. In particolar modo, se nelle edizioni passate giocare contro il computer poteva rilevarsi una pratica noiosa ed una vittoria scontata, grazie al machine learning è possibile rendere più realistica la strategia di gioco. Per ottenere soluzioni di deep learning che permettano di rendere più realistico e fluido il gioco sono attuabili grazie ad una raccolta dati durante le partite. Vengono raccolte metriche e strategie di gioco che poi grazie ad algoritmi di AI vengono trascritti i movimenti nel videogioco.
Il futuro dell’AI nei videogiochi: FIFA21
FIFA21 vedrà miglioramenti che renderanno il movimento dei giocatori più fluidi, il dribbling diventa più agile ed alcuni difetti sono stati corretti. Inoltre, i giocatori saranno più attenti alla fase di gioco e la formazione. Un altro cambiamento importante è il miglioramento della fisica dietro i movimento del pallone
Nonostante ciò non sarà un vero e proprio punto di arrivo e gli appassionati del videogioco sul calcio più amato d’Italia continueranno a sperare in un’esperienza sempre più vicina a quella reale, e in questa missione l’intelligenza artificiale sarà un importante alleata per raggiungere questo obiettivo.
Autore
Giada Tortorelli
Marketing Specialist in AIDIA, laureata in Economia Aziendale a Firenze ma emigrata a Londra per capirci qualcosa di moda.