Intervista con il CEO di Aidia

INTERVISTA CON IL CEO RICCARDO CELLI

Ciao Riccardo! Ci ritroviamo a settembre, dopo le ferie, com’è stato il rientro, per Aidia? Siete già ripartiti al 100%?

Visto il periodo degli ultimi mesi, molto intenso, siamo contenti di come stanno andando le cose. Tra gennaio e marzo siamo stati molto impegnati: si sono aperti tanti nuovi progetti mentre altri già in atto si sono allargati e abbiamo marciato a passo spedito. A maggio poi sono iniziate le prime consegne e tra giugno e luglio non abbiamo avuto un attimo di respiro, tra scadenze, nuovi incontri e il testing di alcuni progetti.

Abbiamo raggiunto dei bei traguardi, siamo molto soddisfatti, ma il team, l’azienda, sono stati messi sotto molta pressione per diversi mesi - quindi le ferie hanno fatto solo che bene. Ora siamo tornati più carichi di prima.

Come valutate i primi sei mesi dell’anno?

I primi sei mesi dell'anno sono stati eccezionali per Aidia. Abbiamo registrato una crescita del fatturato del 30% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Inoltre, abbiamo raggiunto alcuni obiettivi a cui tengo particolarmente. Pochi mesi fa abbiamo acquisito una quota di Beyond Knowledge, diventando partner attivi nelle decisioni di sviluppo di una piattaforma business per la gestione di modelli di Intelligenza Artificiale. Poi, abbiamo stretto nuove partnership con aziende di spicco, come come IdWeb S.R.L. e Remira Gmbh, gettando le basi per progetti di ampio respiro, con ampio spazio per la ricerca.

E, voglio sottolinearlo, tutto questo è stato ottenuto mentre abbiamo continuato a ricevere conferma della fiducia dei nostri clienti storici, e la crescita organica è proseguita naturalmente.

Come è cambiata la vostra squadra in Aidia durante questo periodo?

L'espansione non ha riguardato solo il lato business, ma anche la nostra squadra.

Abbiamo aumentato il nostro organico del 33%, dando prova del nostro impegno per la crescita e lo sviluppo interno.

Tra le ultime novità ci sono anche gli ultimi investimenti sulla nostra academy interna: uno strumento indispensabile per migliorare la formazione dei nostri ragazzi e permettere a ognuno di continuare nella propria crescita personale.

Quali sono le prospettive per la fine dell’anno?

Guardando avanti, ci aspettano mesi intensi: in termini di carico di lavoro ma anche di sfide tecnologiche che si prospettano.

Prevediamo un ulteriore aumento del volume di ricavi: stimiamo di mantenere il trend di crescita del 30% e di consolidare i risultati senza difficoltà.

Poi abbiamo molte collaborazioni in cantiere, alcune delle quali si attiveranno presto, grazie all'erogazione di bandi nazionali e regionali, e altre un po’ più avanti, ma che credo ci daranno grandi soddisfazioni. Bollono in pentola due entusiasmanti nuove collaborazioni, con due importanti attori del settore ingegneristico nazionale e non vediamo l’ora di condividerne i risultati.

E per quanto riguarda i vostri progetti interni?

A livello di progetti interni, stiamo collaborando con alcune delle nostre aziende partner per cercare di sfruttare alcune delle opportunità che stato e regioni stanno offrendo per le imprese innovative: accedere a finanziamenti a fondo perduto ci darebbe la possibilità di definire meglio alcuni progetti interessanti a cui stiamo lavorando da un po’.

Anche in questo ambito, ci attendono sviluppi intriganti, sia nell'industria che nella logistica.